L’omaggio al grande matematico britannico Sir Roger Penrose è stato elemento guida nel progetto di riqualificazione edilizia del polo universitario Queen Mary di Londra: Istituzione tra le più grandi del Regno Unito che ospita anche un centro di ricerche matematiche ed astronomiche di rilievo mondiale.
Aliva ha collaborato con lo studio di architettura Wilkinson Eyre sin dalle prime fasi progettuali, coadiuvando lo sviluppo di una facciata caratterizzata da un forte impatto visivo, in grado d’indurre l’illusione del movimento e la ripetizione infinita del modulo Penrose interpretandone la filosofia: “l’impossibile nella sua forma pura”.
La struttura Aliva utilizzata è Il sistema Ali-Glass a scomparsa, Il paramento un vetro stratificato di forma romboidale, con una lunghezza pari a 120 cm: lo strato interno ha uno spessore di 10 mm, smaltato in tre diversi colori, quello esterno, serigrafato, ha uno spessore di 6 mm; al centro, uno strato intermedio trasparente SGP di 1,52 mm. Le lastre hanno due forme romboidali differenti che inclinate tra loro diversamente ricreano l’articolato pattern matematico ripreso anche dalla serigrafia del cristallo intermedio che ripropone graficamente un sottoinsieme del modello Penrose in scala inferiore.
Oltre alla facciata ventilata Aliva ha realizzato il curtain wall delle zone trasperenti di accesso al campus con strutture su misura e vetri camera isolanti di grandi dimensioni e varie inclinazioni, serigrafati con il modello a continuazione ed integrazione della facciata ventilata opaca.